“Cresciamo con…” è il Piano dell’offerta formativa territoriale (Poft) 2023/2024 frutto della sinergia tra il Comune di Capurso e gli istituti scolastici comprensivi cittadini “Bosco-Venisti” e “Savio Montalcini”, con la collaborazione delle associazioni della Consulta della Cultura e dello Sport, da sempre cuore pulsante della vita culturale e sportiva capursese.
“Cresciamo con è una vera e propria alleanza educativa sviluppata per la formazione e la crescita dei bambini e ragazzi attraverso una serie di filoni e percorsi tematici: lettura, musica, sport, cittadinanza attiva, e poi le novità del laboratorio teatrale per la riscoperta e la valorizzazione delle radici legate al culto della Madonna del Pozzo e un progetto sulla raccolta differenziata rivolto a tutte le classi” spiega la delegata alla Pubblica Istruzione del Comune di Capurso Mariangela Giordano.
“Siamo certi che anche quest’anno le attività del POFT che abbiamo finanziato con 24 mila euro permetteranno a tutti i ragazzi di fare esperienze positive e costruttive che permettano loro di accrescere le proprie capacità ed il legame con il nostro territorio – aggiunge il sindaco Michele Laricchia -. Un ringraziamento forte per va agli insegnanti delle scuole di Capurso e alle dirigenti scolastiche Francesca De Ruggieri e Rosa Lisa Denicolò che hanno sposato con entusiasmo le attività proposte e che rendono possibile la realizzazione del progetto e mai fanno mancare il loro importante contributo professionale. L’augurio è che da tutto questo impegno i nostri ragazzi possano trarre un bagaglio di competenze in grado di aiutarli nella vita scolastica come in quella comunitaria più in generale”.
Gli obiettivi del POFT, che quest’anno è rivolto a circa 1400 alunni tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, sono: creare esperienze educative condivise fra le scuole, l’amministrazione e le risorse territoriali; costruire una rete a sostegno della persona dall’infanzia sino all’età adulta; promuovere progetti di cittadinanza attiva che potenzino il legame con la comunità, i suoi spazi e la sua memoria; sensibilizzare gli studenti ad avere “atteggiamenti di cura e rispetto” verso sé stessi e gli altri; e offrire proposte di inclusione e contrasto a ogni forma di dispersione e marginalità.
Diversi i percorsi tematici e le attività pensate e organizzate per gli studenti capursesi: si confermano la lettura, la musica, lo sport – con la novità del tennis -, i percorsi di cittadinanza attiva – con il nuovo progetto sulla raccolta differenziata -, e poi la novità del laboratorio teatrale per la valorizzazione delle radici, delle tradizioni e della storia cittadina. Di seguito tutti i dettagli per aree tematiche.
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LA LETTURA
In questo contesto si inserisce, ad esempio il riconoscimento assegnato dal 2020 al Comune di Capurso come “Città che legge” per il suo impegno in politiche pubbliche legate alla promozione della cultura a partire dalla centralità che la biblioteca D’Addosio ha nella vita culturale del paese. E da qui nasce il progetto di promozione della lettura e scoperta della biblioteca “Benvenuti in biblioteca” per i ragazzi delle classi terze della scuola d’infanzia e delle classi prime della scuola primaria. Attraverso visite guidate si vuole far conoscere ai bambini la biblioteca comunale come luogo di crescita e formazione culturale e umana. Sempre nel filone della promozione della lettura c’ anche il progetto “Incontriamo lo scrittore” in collaborazione con Il Libro Possibile Winter, destinato alle classi quinte delle scuole primarie e caratterizzato da letture di libri e successivi incontri tra alunni e autori. Si aggiunge il progetto “Ti racconto una storia” in collaborazione con Didiario per le classi prime delle scuole secondarie di primo grado. Dopo la lettura di alcuni testi e gli incontri con i rispettivi autori, toccherà ai ragazzi raccontare una storia mettendo in scena in modo creativo il libro letto per presentarlo e renderlo accattivante per i compagni dell’altra scuola.
IL TEATRO
Per le scuole secondarie di primo grado è stato pensato il progetto “Mio Paese, rivelare le radici” che ha l’obiettivo di realizzare uno spettacolo teatrale partecipato da offrire a tutta la comunità attraverso un laboratorio teatrale gratuito che faccia immergere i partecipanti nell’identità storica, culturale e sociale della propria terra per trasformarla in maniera artistica.
LA MUSICA
Il primo progetto di quest’anno prevede un “Concerto dell’orchestra e del coro Bosco – Venisti”, a cura dei docenti di strumento e degli alunni delle classi seconde e terze della scuola primaria G. Bosco e delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado G. Venisti, da realizzarsi nella prima settimana di giugno sul sagrato della Basilica, dedicato alle sigle dei cartoni animati e dei telefilm più famosi degli anni Ottanta e Novanta che possa coinvolgere ed entusiasmare gli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado insieme al pubblico adulto che ricorderà così personaggi della propria infanzia. Oltre a questo ci sarà un “Laboratorio di educazione musicale”, per classi prime e seconde delle scuole d’infanzia M. Montessori e G. Rodari in collaborazione con l’associazione Camusi scuola di musica, dedicato ai bambini della scuola d’infanzia per avvicinare i più piccoli alla musica con un’azione educativa attenta e precoce; e il progetto “Suono, dunque sono”, che è un progetto ludico creativo che porterà i bambini e le bambine delle classi terze della scuola d’infanzia Collodi a costruire e inventare piccoli ma affascinanti strumenti sperimentando le loro potenzialità musicali.
LO SPORT
Qui abbiamo il progetto “Affettiva…mente” destinato alle classi terze della scuola d’infanzia Calcutta e a cura dell’ASD Academiv Danza e Fitness che attraverso la danza e il movimento in generale aiuterà a esprimere le proprie emozioni e sensazioni che a parole non si riescono a dire. A questo si affianca il progetto “Bimbi in bici a scuola” destinato agli studenti delle classi seconde della scuola primaria San Giovanni Bosco e proposto dall’assessorato Ambiente e Mobilità sostenibile e dalla Consulta comunale della bicicletta di Capurso per sviluppare il rispetto delle regole su strada e dell’ambiente, promuovere uno stile di vita sano, condividere esperienze diverse con i propri compagni di scuola, imparare i comportamenti corretti da tenere quando si è su strada e conoscere la figura del vigile e alcuni semplici segnali stradali. Torna inoltre a gran richiesta il laboratorio di educazione alla motricità per tutti “Capurso Multisport” a cura delle ASD Polisportiva Orsa, ASD Capursello, ASD Tennis Club Capurso e Bio Ambra New Age Capurso. Destinato alle classi seconde della scuola primaria ha l’obiettivo di proporre le basi ludico-motorie di atletica, pallavolo, pallacanestro, calcio e, novità rispetto allo scorso anno, anche il tennis.
LA CITTADINANZA ATTIVA
Cinque le azioni inserite nella sezione dedicata alla “cittadinanza attiva” a partire dal rinnovo del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole primarie e a quelli delle scuole secondarie di primo grado, che permetterà agli alunni di fare un’esperienza pratica e diretta di educazione civica tesa a migliorare le loro capacità comunicative e di mediazione, ma che rappresenterà anche un’importante occasione di prevenzione di situazioni di devianza. Eletti dai loro coetanei, questi studenti potranno fare esperienza diretta e concreta dei principi della Costituzione italiana, saranno coinvolti in esperienze di dialogo e condivisione con il sindaco e il consiglio comunale per fare esperienza concrea della “gestione della cosa pubblica”.
Per gli studenti della scuola secondaria di primo grado R.L. Montalcini è previsto il progetto “Blog and Challenge – raccontare la sfida della realtà” che ha l’obiettivo di realizzare un giornale scolastico di inchiesta sul territorio dall’inizio alla fine. Con la partecipazione attiva di studenti, professori e genitori, i ragazzi saranno seguiti da esperti della comunicazione, speaker e giornalisti, per conoscere al meglio le tecniche di un’efficace comunicazione.
Per gli alunni del terzo anno delle scuole dell’Infanzia e tutti gli alunni della primaria e secondaria degli istituti comprensivi Savio-Montalcini e Bosco Venisti è stato inserito nel Poft anche il “Progetto differenziata” a cura dell’assessorato all’Igiene Urbana in collaborazione con la Teorema Spa, per promuovere la formazione in campo di raccolta differenziata dei rifiuti spiegando come funziona questo tipo di conferimento dei rifiuti, l’importanza del riuso e del riciclaggio e cosa ognuno può fare per il contenimento dei rifiuti. Sarà inoltre realizzato un vademecum illustrativo e formativo su come funziona la differenziata, un report sulla differenziata di plastica e carta fatta dalle scuole, sarà realizzata una mascotte testimonial della differenziata che accompagnerà tutta la comunicazione in tema di rifiuti che verrà effettuata dal comune di Capurso e alla fine ci sarà una festa conclusiva al centro di raccolta con giochi e premi.
Alle classi terze della scuola secondaria di primo grado R.L. Montalcini è riservato il progetto “Conservare la memoria” mira a evidenziare lo stretto rapporto che lega storia e memoria, quale filo conduttore tra passato, presente e futuro. Verranno studiati e approfonditi i crimini della storia con particolare riferimento alla storiografia di genere.
Ultimo progetto è “Eppure il cielo è azzurro” destinato alle classi terze della scuola secondaria di primo grado G. Venisti per una riflessione sulla Shoah attraverso una rappresentazione che parla di paura, sopraffazione e sterminio, ma lasciando uno spiraglio di speranza laddove la speranza non c’è più.